Cerca nel sito

Eventi a Vigevano:

Dal 21-01-2025 al 22-04-2025
RESPIRA CHE TI PASSA
Dal 25-01-2025 al 05-05-2025
STAGIONE TEATRALE 2025 ODEON
Dal 09-03-2025 al 19-10-2025
AMORI E PASSIONI - Attualità del melodramma
Dal 09-04-2025 al 18-04-2025
ABITARE A VIGEVANO - Mostra fotografica
Dal 11-04-2025 al 21-04-2025
IL LUNGO ADDIO DI DEANNA DIKEMAN

Vedi tutti

Grazie a

Videonews


07/04/2025 16:37
Il dazi al 20%? Si troverà una soluzione, d’accordo con gli importatori che sanno di non poter fare a meno del vino italiano. Dopo l’allarme dei giorni scorsi seguito all’annuncio del governo americano e mentre il tema dei dazi tiene banco al Vinitaly di Verona, non manca chi come Patrizia Torti, titolare di una storica cantina a Montecalvo Versiggia che esporta vino negli Stati Uniti da più di 30 anni, rimane, nonostante tutto, ottimista. L’abbiamo incontrata subito dopo una riunione con alcuni importatori statunitensi con cui l’azienda collabora da diversi decenni.

Secondo associazioni agricole intervenute a Vinitaly come Coldiretti tuttavia occorre trovare soluzioni per evitare che il vino italiano perda quote di mercato e allo stesso tempo si restringano ulteriormente i margini di guadagno per i produttori, già in affanno per l’aumento dei costi di produzione. A livello nazionale gli Stati Uniti, con 1,94 miliardi di euro +10% nel 2024 si confermano il principale mercato, seguiti da Germania, Regno Unito e Canada. A trainare le vendite sono soprattutto gli spumanti, che rappresentano il 29% del valore totale esportato. L’Italia è oggi la prima nazione al mondo per volumi di vino esportati e seconda per valore, dopo la Francia.