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08/10/2025 17:51
Notte di paura nel quartiere nord di Milano, con automobili ridotte in cenere. Tra le 21:00 e l’una della scorsa notte infatti, in diverse vie della zona nord di Milano, sono divampati undici incendi, tutti ai danni di automobili parcheggiate. 
Le segnalazioni sono partite da via Monte Asolone e in rapida successione anche da via San Galdino, viale Stefini, via Melchiorre Gioia e via Mac Mahon. 

Tre squadre dei vigili del fuoco sono intervenute per oltre quattro ore, cercando di domare le fiamme e impedire che si propagassero ad altri veicoli o strutture vicine. 

Durante le operazioni è stato attivato il protocollo per gli atti sospetti: i pompieri hanno allertato i carabinieri, che si sono dispiegati su vari punti per intercettare eventuali responsabili o testimoni. Al momento non è stato fermato nessuno, e non ci sono riscontri ufficiali che accertino con certezza l’origine dolosa dei roghi; tuttavia, gli inquirenti considerano l’ipotesi del piromane (o di più piromani) la più plausibile, anche per la concentrazione degli episodi in tempi e spazi ravvicinati. 

La distribuzione geografica e la simultaneità degli incendi suggeriscono che dietro gli eventi possa esserci una “mano unica” oppure un’organizzazione che ha agito in coordinamento.
I carabinieri stanno già verificando la presenza di telecamere di sorveglianza nelle zone coinvolte e chiedendo testimonianze agli abitanti, con l’obiettivo di ricostruire l’itinerario del piromane o eventuali complicità. 

Per fortuna non si registrano feriti né intossicati: solo danni materiali — pur gravi — alle automobili posteggiate. 


Le indagini proseguono: i carabinieri analizzeranno video, raccoglieranno testimonianze e cercheranno elementi utili per risalire ai responsabili.