03/04/2025 18:37
Si cerca solo uno da dare in pasto ai media. A rompere il silenzio è il legale della famiglia di Chiara Poggi, la ragazza uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007, per il cui omicidio sta scontando una pena definitiva l'ex fidanzato Alberto Stasi. Lo stesso Stasi sarà coinvolto nell'incidente probatorio il cui inizio è fissato per mercoledì alle 11. Con lui è indagato anche l'amico del fratello di Chiara Andrea Sempio, al quale è già stato prelevato il dna. L'incidente probatorio ruoterà tutto attorno al confronto tra il dna, conservato, che si trova sotto le unghie di Chiara, e quello di Andrea Sempio, Alberto Stasi e dei maschi della famiglia Poggi (padre e fratello). Ma all'esame, che è irripetibile, potrebbero doversi sottoporre anche gli altri maschi che hanno frequentato casa Poggi. Mercoledì in procura a Pavia verrà ufficializzata la nomina del perito Emiliano Giardina, ma anche dei periti di procura, difesa e di Alberto Stasi, oltre che della famiglia Poggi. Il cui avvocato ha consegnato ieri le proprie deduzioni in procura, nelle quali si ripercorrono soprattutto le vecchie sentenze di condanna di Stasi, e le relative prove, ma anche le due archiviazioni delle indagini su Andrea Sempio. Su di lui l'indagine è stata riaperta a inizio 2025, sulla base di una compatibilità del suo dna con quello trovato sotto le unghie di Chiara. Per il genetista pavese Carlo Previderè, incaricato dalla procura il dna di Sempio è parzialmente sovrapponibile a quello della fotografia digitale dei resti trovati sotto le unghie di Chiara.