Videonews


04/02/2025 16:22
Le case del Pio Albergo Trivulzio non sono tutte uguali. Alcune costano lacrime e sfratti, altre si affittano a prezzi di favore. È l’accusa mossa dal consigliere regionale del movimento cinque stelle Nicola di marco, che dopo l’ultima protesta la settimana scorsa di inquilini e sindacati , ha presentato in consiglio regionale un interrogazione per l’assessore al welfare guido Bertolaso, sulle criticità che sta vivendo in questo momento il Pat.
Al centro della questione, ancora una volta, la cessione degli immobili al fondo Invimit e le conseguenze sugli inquilini, che rischiano aumenti insostenibili o l’uscita forzata. Ma a scaldare gli animi è un dettaglio che Di Marco definisce emblematico: mentre centinaia di famiglie fragili sono chiamate a pagare di più o a lasciare la propria casa, un appartamento di oltre cento metri quadri in Corso Buenos Aires risulta affittato a Fratelli d’Italia per meno di mille euro al mese, con una trattativa privata che lo blinderebbe per altri sei anni. Un canone che, secondo il consigliere pentastellato, è meno della metà del valore di mercato.
L’assessore al Welfare Guido Bertolaso ha confermato l’esistenza del contratto, ma senza aggiungere particolari commenti. Ha però chiarito che il PAT non deve fare housing sociale, bensì generare reddito per garantire i servizi sanitari che fornisce.