08/10/2025 10:50
E' entrato in casa con un pretesto, poi ha aggredito la ragazza e l'ha violentata. Un 29enne è stato arrestato dagli agenti della squadra volante della Polizia con l’accusa di violenza sessuale aggravata dalle condizioni fisiche della vittima, una studentessa di 19 anni. Gli agenti l'hanno trovato a poca distanza dal palazzo dove si è consumato lo stupro, in pieno centro a Pavia.

E' successo lunedì mattina, attorno alle nove. La giovane aveva da poco salutato il fidanzato, che abita con lei. Il 29enne, un vicino di casa che abita in un appartamento sullo stesso piano, ha bussato alla sua porta con la scusa di chiedere un bicchiere di latte. La ragazza lo ha fatto entrare e l'uomo, appurato che erano da soli, l'ha aggredita alle spalle e l'ha gettata a terra. La 19enne, che ha da poco subito un intervento chirurgico, ha tentato in tutti i modi di difendersi e ha urlato chiedendo aiuto. Una vicina di casa l’ha sentita e ha chiamato il 112.

Sul posto, nel giro di alcuni minuti, sono arrivati prima i soccorritori del 118 e poi i poliziotti. La 19enne, sotto choc, è riuscita a spiegare quanto era successo e guardando dalla finestra si è accorta che il suo aggressore era ancora in strada, a poca distanza dal palazzo. L'ha indicato agli agenti, che lo hanno subito bloccato e ammanettato.

Il 29enne è stato portato prima in Questura e poi trasferito nel carcere di Torre del Gallo: resterà in cella almeno fino alla convalida dell’arresto. La ragazza è stata invece sottoposta alle prime cure sull’ambulanza e poi trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale San Matteo per accertamenti.