31/07/2025 16:11
Aveva strappato una catenina al collo di una ragazza, dopo averla avvicinata con una scusa. Poi l’ha spintonata a terra. È successo nei giorni scorsi alla stazione ferroviaria di Mortara, già sotto la lente di ingrandimento per i controlli in particolare nelle ore serali. L’aggressore, un rumeno tossicodipendente di 26 anni, è stato denunciato a piede libero. La vittima è una donna di 25 anni, impiegata, originaria del Marocco.
I fatti risalgono allo scorso giovedì sera, presso la stazione dei treni di Mortara. La 25enne è stata avvicinata da un ragazzo straniero che le ha strappato la catenina in oro, dal collo. La giovane è stata spintonata a terra, mentre l’aggressore si è dileguato. La donna è stata quindi soccorsa dai volontari del 118 che, dopo le prime cure mediche prestate sul posto, è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale civile di Vigevano, dove è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni.
Le indagini dei carabinieri di Mortara hanno permesso di risalire all’autore dell’aggressione, un 26enne tossicodipendente, in Italia senza fissa dimora. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine. Dovrà rispondere del reato di tentata rapina. Decisive per le indagini sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza e l’ascolto di testimoni.
Come detto, non è la prima volta che la stazione dei treni di Mortara diventa teatro di fatti di cronaca. Ragion per cui, di recente, è stata intensificata la sorveglianza di pattuglie dell’Arma dei carabinieri all’interno dei locali della stazione, soprattutto nelle ore serali, quando si registra la maggior affluenza di persone.