19/11/2025 17:02
L'immagine di Giulia Cecchettin con le mani ai fianchi che rimprova il padre che ha appena imprecato dicendogli “Così non sei bello” è una delle più dolci che Gino Cecchetin mercoledì mattina ha regalo agli studenti vigevanesi. Riuniti al teatro Cagnoni in occasione di un evento organizzato dalla Cooperativa Social Kore e dal comune per due ore hanno ascoltato la testimonianza della ragazza vittima di femminicidio. Una parola, messa in dubbio da recenti polemiche, la cui importanza è ribadita da Cecchetin stesso.





La mattina ha visto scorrere molti aneddoti riguardanti Giulia, ma anche la lezione di un uomo che ha spiegato come la violenza si combatta con la non violenza e nei giovani anche con l'educazione.




Una lezione che le scuole vigevanesi hanno saputo adottare.