08/10/2025 12:56
Doveva scontare 5 anni e mezzo di carcere per sfruttamento della prostituzione, ma se ne andava in giro da quasi un anno senza grossi problemi. Ma la sua latitanza è finita l’altra sera, nei pressi del cimitero di San Damiano al Colle quando è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Stradella in compagnia di altri due soggetti, anch’essi pregiudicati e residenti nel Piacentino.
Per evitare di farsi riconoscere l’uomo, un 40enne condannato per i reati di sfruttamento della prostituzione e minacce commessi tra il 2014 e il 2020 a Piacenza, ha detto di essere un altra persona. “Vi state sbagliando, non sono io” - avrebbe spiegato, ma dopo un rapido accertamento, grazie alle foto segnaletiche, è stato arrestato e portato in carcere ad Opera per scontare la sua pena. È stato inoltre denunciato per ubriachezza molesta e per aver fornito false generalità, così come i suoi due compari, due uomini di 22 e 41 anni.
Quest’ultimo, alla guida dell’auto, ha inoltre rifiutato di sottoporsi all’alcoltest e, non contento, ha fornito una patente di guida di nazionalità romena risultata contraffatta e quindi sequestrata.