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10/11/2025 09:19
Il raddoppio selettivo della Milano-Mortara potrebbe diventare realtà, in attesa che venga finanziato il progetto del doppio binario tra Albairate e Abbiategrasso. L’idea piace a Rete Ferroviaria Italia, come emerso nel convegno organizzato a Mortara dall’associazione dei pendolari MiMoAl. All’incontro era presente anche l’assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente, alla sua seconda visita in Lomellina.
Come noto, il progetto del raddoppio tra Albairate e Abbiategrasso, in tutto 340 milioni di euro, si sarebbe dovuto fare con i fondi del Pnrr. Ma è naufragato per i rincari che hanno fatto sfumare i finanziamenti. Il progetto è stato quindi definanziato dal ministero delle Infrastrutture.
Prende quota quindi l’idea caldeggiata da anni dalla MiMoAl di un raddoppio selettivo della tratta Milano-Mortara, ovvero di un doppio binario partendo da Mortara ed escludendo i centri abitati di Vigevano e Abbiategrasso. Una soluzione meno impattante e che offrirebbe gli stessi risultati di un raddoppio tradizionale, a costi inferiori. Un’idea che, stando a quanto fa sapere il presidente della MiMoal, Franco Aggio, piace ora anche a Rfi. Come emerso nell’incontro a Mortara, la proposta, completate le ultime valutazioni, sarà inserita nei piani dell’azienda, anche se non ancora finanziata.
Insieme all’assessore Lucente, si è quindi fatto il punto in generale sulla situazione della Milano-Mortara, che da dicembre vedrà spostato il capolinea da Porta Genova a Rogoredo e si congiungerà con i treni ad alta velocità. Ci saranno treni ogni mezz’ora su entrambe le direzioni della tratta. Lucente ha voluto ricordare come negli ultimi due anni la Milano-Mortara abbia incrementato la sua puntualità, ma che di strada ce ne sia ancora tanta da fare. Lucente sottolinea inoltre come il raddoppio della Milano-Mortara rimanga ancora una priorità, per risolvere il problema dei tanti passaggi a livello sul territorio, sebbene in questo caso la decisione non spetti solamente a Regione Lombardia.