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20/11/2025 17:09
Una scintilla che parte dalla televisione e l'appartamento va a fuoco. Sarebbe stato un corto circuito del televisore a scatenare l'incendio nell'appartamento alle case popolari di via Gramsci giovedì sera attorno alle 19. In casa c'erano quattro ragazzi e un adulto, che si sono accorti che la casa stava andando a fuoco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le ambulanze del 118 che hanno ricoverato otto persone in tutto, perché le fiamme sono arrivate sulla scala e il fumo ha invaso anche gli appartamenti vicini. Uno di loro, il padre dei ragazzi, sarebbe ancora ricoverato, mentre i ragazzi, la cui cameretta è andata a fuoco, hanno trovato posto in un albergo in centro a Vigevano. La famiglia che vive nell’appartamento al secondo piano dove si è verificato l’incendio risulta l’unica a essere sfollata. L’allarme era scattato attorno alle 19, quando un ragazzo è corso fuori di casa dicendo “sta bruciando tutto”. Aveva raccontato di essersi allontanato per qualche istante dalla sua stanza dopo aver messo in carica il telefono cellulare, ma, dopo alcuni accertamenti, sembrerebbe che l’innesco sia stato dovuto a un cortocircuito del televisore. I vigili del fuoco, arrivati con squadre da Vigevano, Garlasco, Robbio e l’autoscala da Pavia, sono entrati dal balcone, spegnendo l’incendio. Nel frattempo veniva fatta evacuare l’intera scala, con gli inquilini che ricevevano assistenza dagli operatori di Areu. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la polizia locale. C’era stata un po’ di apprensione in serata perché nell’appartamento in cui si è sprigionato l’incendio vivevano anche alcuni animali: nella fattispecie tre cani, che erano scappati ed erano stati recuperati velocemente, e due gatti. Dei due felini, uno è stato rintracciato sano e salvo mentre l’altro è ancora disperso.