11/09/2025 16:24
Alla Statale di Milano da questa mattina c’è un presidio permanente. A organizzarlo sono gli attivisti di Cambiare Rotta, che hanno deciso di occupare la sede centrale di via Festa del Perdono per sostenere la Global Sumud Flotilla, la missione internazionale che tenta di rompere il blocco navale su Gaza portando aiuti umanitari. Il gruppo ha deciso così di denunciare gli attacchi alle imbarcazioni avvenuti nelle ultime notti e parla di “terrorismo israeliano”, chiedendo di non abbassare l’attenzione.
Secondi gli studenti, l’università Statale dovrebbe diventare un punto di resistenza, come già accaduto in altre università italiane, ma diversamente da Roma e Bologna, dove sono arrivate prese di posizione dei rettori, a Milano – sottolineano gli attivisti– la rettrice Brambilla non si è ancora espressa. Un silenzio che alimenta la protesta.
Il presidio, spiegano, sarà permanente: tende, volantini, assemblee e iniziative quotidiane per mantenere alta la mobilitazione. L’obiettivo dichiarato è preparare uno sciopero generale.
Dalla Statale di Milano, gli attivisti di Cambiare Rotta lanciano un messaggio diretto: dai porti alle università, blocchiamo tutto finché la Flotilla non sarà libera di proseguire il suo viaggio.