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03/05/2024 11:01
E' partito venerdì mattina il cantiere per il recupero dell’ex caserma di via Defendente Sacchi a Pavia, che diventerà la nuova sede dell’indirizzo alberghiero dell’istituto Cossa. Nelle scorse ore sono arrivati i camion con le impalcature che verranno montate attorno alla struttura. Un intervento da oltre 7,5 milioni di euro, in gran parte finanziati dal Pnrr: la Provincia ha stanziato invece 2 milioni e 360mila euro.

All'interno del palazzo verranno realizzate 25 aule, divise sui tre piani, oltre a due cucine didattiche e due sale per la ristorazione. Una volta terminati i lavori, la nuova sede del Cossa potrà ospitare circa 500 studenti. Quella della ex caserma è una ristrutturazione attesa da tempo, per restituire alla città uno stabile abbandonato ormai da diversi anni, dopo lo spostamento degli uffici dei Carabinieri all'interno degli spazi di San Pietro in Ciel d'Oro. Il progetto era partito nel 2021 e dopo il via libera della Soprintendenza - pur con qualche mese di ritardo - i lavori potranno ora iniziare. La fine del cantiere è prevista a marzo 2026.

A Pavia prosegue intanto un altro intervento di recupero atteso da tempo, quello dell'ex Mondino in via Palestro. Nell'immobile che un tempo accoglieva l’istituto neurologico verrà realizzata la biblioteca universitaria unificata dei dipartimenti di Giurisprudenza e Scienze politiche e sociali. La nuova biblioteca avrà una capienza complessiva di circa 350 posti. Nel corpo centrale della struttura, verrà anche ricavata un’aula con 80 posti.

Un intervento dal costo complessivo che si aggira sugli 11 milioni di euro. Nella parte nord del palazzo dovrebbe invece nascere un nuovo collegio con 100 posti letto: il recupero è però vincolato all'ottenimento di fondi da parte del ministero dell’Università.