24/07/2024 11:51
Aveva finto di voler telefonare al fine di evadere, poi ha aggredito per il collo un agente, procurandogli varie lesioni cervicali. Nuova aggressione nel carcere della frazione Piccolini, a Vigevano. Un problema che si ripropone quello delle violenze perpetrate dai detenuti nelle celle degli istituti pavesi, come avevamo riportato nelle scorse edizioni del telegiornale.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di lunedì, intorno alle cinque e trenta. Secondo quanto reso noto dal sindacato di polizia penitenziaria, in un comunicato, un detenuto di origine africana ha chiesto di fare la chiamata settimanale con i telefoni messi a disposizione dall’amministratore. Una richiesta che, secondo quanto affermano i sindacalisti, sarebbe stata fatta palesemente per poter uscire dalla cella in cui era rinchiuso.
Infatti, una volta uscito dalla cella, il detenuto africano ha finto di telefonare e poi ha preteso di doversi recare in un’altra sezione. Di fronte al rifiuto del poliziotto in servizio, il carcerato l’ha preso per il collo con forza. Soltanto grazie all’arrivo di un altro agente, si è riusciti ad arrestare la violenza del detenuto e a riportarlo in cella.
Riportata la calma nel carcere, l’agente ferito è stato successivamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile di Vigevano, dove è stato dimesso. Ha rimediato una lordosi cervicale, guaribile con 20 giorni di prognosi.