17/12/2025 21:25
Marco Granelli è stato assolto. Il giudice dell’udienza preliminare Alberto Carboni ha stabilito che “il fatto non sussiste”: nessuna responsabilità penale per l’ex assessore alla Mobilità del Comune di Milano nei due procedimenti legati alla morte di due cicliste investite in strada.
I casi sono quelli relativi al 2023. Cristina Scozia, 39 anni, travolta da una betoniera all’incrocio tra via Sforza e corso di Porta Vittoria. Veronica D’Incà, 38 anni, investita da un camion lungo la ciclabile di viale Brianza, in zona Loreto.

Secondo la Procura, alcune piste ciclabili “leggere” e la segnaletica sperimentale avrebbero potuto generare confusione, contribuendo agli incidenti. Per questo Granelli, in carica tra il 2016 e il 2021, era imputato per concorso in omicidio colposo insieme a dirigenti comunali. I pm avevano chiesto condanne fino a 16 mesi.
Per il giudice, però, manca il punto centrale: il nesso causale. Non è dimostrato che la segnaletica abbia indotto gli autisti all’errore e, soprattutto, non può essere attribuita all’assessore una responsabilità diretta per scelte tecniche demandate agli uffici.
Assolti anche i dirigenti comunali coinvolti. Resta invece distinta la posizione degli autisti dei mezzi pesanti: uno ha patteggiato, l’altro dovrà affrontare il processo.