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17/12/2025 10:13
Si è consumata la crisi politica a Gravellona Lomellina. Il sindaco Luciano Garza ha annunciato le proprie dimissioni, al termine del consiglio comunale di martedì sera. La decisione è arrivata dopo settimane di tensione in maggioranza e dopo la revoca delle deleghe assessoriali al vicesindaco Valter Cividini e all’assessore Ilenia Trovati. Una scelta maturata, dopo il venir meno del rapporto di fiducia con gli altri componenti della giunta.
La spaccatura è arrivata dopo il mancato voto all’acquisto dei terreni di Casa Nicola, dove si contava di costruire una grande vasca di allagamento. Un punto sul quale la maggioranza aveva votato contro, ma che era parte del programma elettorale condiviso in occasione delle elezioni amministrative del 2022. Da qui, la scelta del sindaco Garza di ridare la parola agli elettori dopo che, a seguito dei continui screzi tra i banchi della maggioranza, è stata compromessa la continuità di governo. Il primo cittadino ha parlato di una situazione di dissonanza percepita da un po’ dalla comunità gravellonese.
Le dimissioni del sindaco saranno formalizzate nei prossimi giorni. Gravellona Lomellina si appresta a tornare alle urne, dopo tre anni e mezzo.
I due assessori sfiduciati rispediscono al mittente le critiche e spiegano che, sul no a Casa Nicola, non è stato dato il tempo alla maggioranza di esaminare la documentazione necessaria. Il consigliere Francesco Ratti aveva proposto in tutta fretta, d’intesa con il sindaco, una variazione di bilancio da un milione e 212mila euro, soltanto per gli espropri dei terreni. I due componenti della giunta avevano chiesto di rinviare la discussione al 2026. Dopo è arrivata la sfiducia del sindaco che ha lasciato l’amaro in bocca.