Cerca nel sito

Eventi a Vigevano:

Dal 23-11-2025 al 21-06-2026
Musica senza Candele
Dal 29-11-2025 al 07-12-2025
Letture con la Pimpa
Dal 29-11-2025 al 06-01-2026
"IN LOCUM ANGELORUM" - Vespri d'organo e canto per l'Avvento e il Natale
Dal 11-12-2025 al 11-12-2025
BAILA CONMIGO
Dal 12-12-2025 al 12-12-2025
ISTRICI DI CARTA - 2

Vedi tutti

Grazie a

Videonews


05/12/2025 13:59
Gli operai stanno iniziando a portare via le ultime transenne. È l’immagine di questo venerdì mattina in piazza Cordusio, dove per mesi il cantiere ha occupato lo spazio con barriere e percorsi obbligati. Ora che il Natale si avvicina, il cuore della città torna ai cittadini: la piazza si riapre, più ordinata, più leggibile, quasi completamente rinnovata.
I lavori sono agli ultimi ritocchi, ma la nuova Cordusio si vede già. Spiccano le nuove panchine in granito: ventotto in tutto, quattro incise come piccole bussole culturali. In una è Manzoni a riportare alla memoria uno dei suoi passaggi dei promessi sposi, quello dell’assedio al forno al Cordusio, inciso sulla pietra come un omaggio alla storia letteraria della città. Poco più in là Davanti alla statua di Parini, i passanti ritrovano i suoi versi sulla gloria e la virtù.
Accanto alle citazioni, una curiosità pensata per i più attenti: un punto esatto a terra, segnalato come un micro-osservatorio urbano, da cui — ruotando su sé stessi — Duomo, Castello e Galleria si allineano in un unico asse. Un piccolo esercizio di orientamento che promette di diventare il nuovo spot da scoprire e fotografare.
Attorno, aiuole ridisegnate, nuove geometrie, percorsi pedonali ampliati: la riqualificazione ha recuperato l’antica ellisse della piazza e dato ordine a uno spazio che negli anni era diventato congestionato. Restano solo qualche tratto di pavé da completare e ritocchi rimandati dopo le Olimpiadi, ma l’impatto è già quello di una piazza più aperta e più verde.
Così, mentre le transenne scompaiono e le luci natalizie iniziano a riflettersi sulle superfici appena sistemate, Cordusio torna a essere ciò che è sempre stata: una delle piazze simbolo di Milano, restituita alla città nel momento più luminoso dell’anno.