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17/11/2025 16:30
Una proposta offensiva e irrispettosa. Così il sindaco di Vidigulfo, Pietro Sfondrini, rispedisce al mittente la proposta di mediazione avanzata da Siziano, per rivedere i limiti al traffico senza sosta per i non residenti nel proprio centro abitato. Il Comune di Siziano aveva proposto di far slittare l’inizio dei divieti di un quarto d’ora, dalle sette alle sette e un quarto del mattino, per agevolare l’afflusso di studenti e pendolari.
Tuttavia, secondo Vidigulfo, tale soluzione non risolverà il problema dell’elevato traffico che, a causa dei divieti, si ripercuote sulla provinciale che collega il paese alla frazione Campomorto di Siziano. Un traffico che riguarda circa 500 veicoli che percorrono le strade nelle ore di punta. Sulla questione pende ancora un ricorso al Tar contro l’ordinanza di Siziano. La proposta è quindi di un tavolo di confronto con i sindaci di Siziano, Bornasco, Ceranova e Zeccone, per trovare una soluzione veramente condivisa. Altrimenti la palla passerà al giudice amministrativo.
Intanto nei paesi di Ceranova e Vidigulfo si stanno raccogliendo le firme per via dei disagi causati dai divieti al traffico di Siziano. A testimonianza di un problema particolarmente sentito tra la gente. Come sottolinea anche il sindaco di Ceranova, Giorgio Costa, secondo cui lo slittamento di un quarto d’ora dei divieti al traffico a Siziano non risolverà la situazione, ma non farà altro che rinviare la soluzione al problema di una viabilità, quella sulla Vigentina, sempre più intasata.