24/07/2024 11:48
A Milano le case sfitte sono più della metà di quelle affittate: questa è la causa principale della crisi degli affitti in città: l’Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi (Aigab) ha condotto un’indagine che mette in luce il dibattito sugli affitti brevi e le case vuote nella città.

Un numero impressionante. 109.404. Sono le case lasciate vuote a Milano. Potrebbero ospitare la metà degli studenti universitari di Milano. Oppure potrebbero ospitare l’equivalente di abitanti delle più grandi città lombarde, fuori Milano, come Como, Varese o quasi tutti i bergamaschi. Invece restano sfitte. E in questo caso il problema non sono quelle destinate agli affitti brevi: sono 19.000. Meno del 20% di quelle vuote.

Numeri presentati al sindaco Sala che ha mostrato preoccupazione riguardo all’aumento dei canoni di locazione a lungo termine, sottolineando la necessità di interventi per garantire l’accessibilità abitativa a Milano.

In risposta alle preoccupazioni del sindaco Sala, l’Aigab ha sottolineato che l’aumento dei canoni di locazione a lungo termine è influenzato da diversi fattori. Tra questi, l’aumento della domanda abitativa, il cambiamento delle esigenze degli inquilini e la scarsità di offerta giocano un ruolo più significativo rispetto agli affitti brevi.