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08/07/2025 16:34
L'avvocata di Andrea Sempio, indagato nella seconda inchiesta per l'omicidio di Chiara Poggi, rimanda al mittente le accuse di fughe di notizie. Nella relazione al ministro Carlo Nordio, per rispondere all'interrogazione presentata dall'onorevole Tommaso Calderone, il procuratore di Pavia Fabio Napoleone ha spiegato come le fughe di notizie non siano imputabili ai magistrati e alla procura. Il procuratore di Pavia ha fatto riferimento al fatto che sia l'indagato (Sempio), che il condannato per il delitto di Garlasco (l'ex fidanzato di Chiara Alberto Stasi), che avvocati e consulenti tecnici di parte, oltre che le persone offese (cioè la famiglia Poggi) hanno rilasciato interviste. Nessun esponente della procura è mai apparso in tv, chiarisce il magistrato. Insomma colpa di giornalisti, consulenti e avvocati. Che però non ci stanno. Per primo Gianluigi Tizzoni, avvocato della famiglia Poggi, ha rispedito al mittente le accuse dalle pagine del giornale il Dubbio. E ora si unisce al corso anche Angela Taccia avvocata di Sempio. “Provo amarezza (e pure incredulità) per aver appreso che illustri professionisti abbiano affermato (e anche solo pensato) che sia stata la difesa Sempio a far trapelare notizie del tutto errate – ha detto - a danno del proprio assistito, esponendolo alla gogna mediatica”. Taccia ha parlato di terrorismo in merito alla pubblicazione della relazione sull'impronta 33. Sui media l'immagine dell'impronta, ha chiarito l'avvocata è arrivata prima che i legali di Sempio ne avessero conoscenza. “anche perché quel medesimo giorno – dice - avevamo deciso di non far presentare Andrea Sempio all’interrogatorio”. L'avvocata punta il dito anche sulle fughe di notizia in riguardanti gli oggetti sequestrati a Sempio. Le notizia in merito l'avrebbero dipinto, spiega, come una persona “una persona oscura” e come il possibile crudele omicida, quando è soltanto un indagato. “La colpa della morbosità mediatica – conclude Taccia - non può essere attribuita agli avvocati , i quali si trovano loro stessi investiti da questa pesante situazione.Tutto questo mina profondamente la fiducia dei cittadini nella Giustizia. “