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10/12/2025 19:31
Arpa Lombardia ha raggiunto il primo quarto di secolo. L’Agenzia Regionale Protezione Ambiente ha infatti mosso i suoi primi passi nella seconda metà del 2000, ormai 25 anni fa. Con i suoi mille dipendenti, Arpa ha analizzato 30mila campioni all’anno, con monitoraggi su aria, acque, suolo, radioattività e anche rumore, impiegando tecnologie sempre più avanzate, da satelliti a droni e radar.
Il rinnovo generazionale, con 90 assunzioni nel 2024 e 80 nell’anno corrente, la rende una realtà vivace, in cui l’esperienza si unisce ai nuovi approcci delle menti più giovani. Per il 2026, il bilancio stanziato per l’Agenzia lombarda ammonta a 139 milioni di euro, che la rendono pronta anche alla sfida delle Olimpiadi. A suo carico saranno infatti le previsioni del meteo nei giorni dell’evento.
Particolarmente significativo è per l’Agenzia il territorio della provincia di Pavia, fortemente caratterizzato da presenza agricola e industriale, che richiede operazioni di controllo e manutenzione costanti. Nei 186 comuni, sono attivi 201 siti per procedimenti di bonifica, vengono effettuati ogni anno 100 controlli su terre e rocce da scavo, 30 ispezioni alle 72 aziende industriali e 126 verifiche agli impianti di scarico e depurazione, oltre ad almeno 30 interventi su segnalazioni di carattere ambientale e 5 per il rispetto dei limiti acustici.