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28/10/2025 18:55
Si riaccendono le tensioni all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco Giuseppe Sala. I Verdi hanno infatti messo sul tavolo una serie di condizioni per restare nella coalizione, chiedendo una forte discontinuità sulle politiche urbanistiche della città.
Il partito ambientalista chiede una revisione profonda delle strategie di sviluppo urbano, con particolare attenzione alla tutela del verde, alla riduzione del consumo di suolo e a un maggiore coinvolgimento dei cittadini nei progetti di trasformazione.
Una posizione che, però, non è passata inosservata a Palazzo Marino. Il sindaco Sala ha infatti commentato con toni pacati ma decisi le richieste dei Verdi.
“L’unica cosa un po’ stonata – ha detto – è il fatto di mettere in discussione il ruolo dell’assessore Anna Scavuzzo. È con me da nove anni e mezzo e da nove anni e mezzo sta facendo un grande lavoro, quindi quello non può essere in discussione.”
Il primo cittadino ha infine spiegato che nelle prossime settimane verrà avviata un’analisi progetto per progetto, per verificare cosa sia realmente fattibile:
Un messaggio chiaro, insomma, per tenere unita la maggioranza, ma senza rinunciare alla linea di continuità amministrativa che ha caratterizzato finora la giunta Sala. Già nei nei giorni scorsi un altro consigliere di Europa Verde, Carlo Monguzzi, si è dimesso dalla presidenza della commissione Ambiente e Mobilità di Palazzo Marino e ha preso ulteriormente le distanze dalla maggioranza.
Ora i due consiglieri (Francesca Cucchiara e Tommaso Gorini) oltre l'assessora (Elena Grandi) si preparano al congresso cittadino del 9 novembre, dove porteranno le prime risposte di Sala (che incontreranno presto). A quel punto sarà ancora la “base” a esprimersi sulla permanenza nel perimetro di maggioranza. In seguito Sala dovrà mettere mano alla giunta, che ancora conta 11 assessori (e quindi una casella da riempire) dopo le dimissioni di Giancarlo Tancredi. Cucchiara e Gorini insistono a non voler parlare di nomi e rimpasti, ma non si può negare come anche le scelte sulla compagine di giunta saranno un segnale, in un senso o nell'altro.