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18/09/2025 13:56
Alberto Nagel ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di amministratore delegato della storica banca milanese. La decisione è stata comunicata durante il consiglio di amministrazione e rappresenta un passaggio importante per l’istituto, dopo anni di guida sotto la sua direzione.
In una lettera inviata ai dipendenti, Nagel ha voluto sottolineare il valore del lavoro svolto insieme e ha inserito anche una citazione di Orazio, che richiama l’idea di trasformazione e cambiamento. Un messaggio che suona come un augurio per il futuro della banca.
La scelta arriva in un momento delicato: Mediobanca è al centro di forti movimenti nel settore, con l’offerta pubblica di acquisto lanciata da Monte dei Paschi di Siena e con discussioni su possibili fusioni e sul rischio di delisting, cioè l’uscita dalla Borsa. Nagel nella sua lettera ha ricordato che, a suo giudizio, la quotazione è un’opportunità importante per crescere, grazie al capitale diffuso e alla presenza degli investitori istituzionali.
Nei giorni scorsi lo stesso Nagel ha venduto un pacchetto di azioni Mediobanca, incassando oltre venti milioni di euro. Operazioni simili hanno riguardato altri dirigenti di vertice, come il direttore generale Francesco Saverio Vinci e il presidente Renato Pagliaro.
Nel suo messaggio di addio Nagel ha invitato i dipendenti a rimanere uniti e a custodire la cultura e le competenze che hanno reso Mediobanca un’istituzione unica nel panorama italiano. Parole che guardano al futuro, qualunque sarà la nuova proprietà dell’istituto.
Le dimissioni di Nagel segnano così l’inizio di una fase nuova per Mediobanca. Nei prossimi mesi si deciderà chi guiderà la banca e quali saranno le scelte strategiche per il suo futuro.”