31/10/2024 15:27
Ai carabinieri aveva detto di essere stato rapinato di 1850 euro e anche di essere stato ferito. Un autista di 64 anni di Vigevano quest'estate si era recato in caserma per sporgere denuncia, aveva anche descritto i due aggressori come nordafricani, ma a finire denunciato dagli uomini dell'Arma è stato lui. Lo scorso quattro luglio l'uomo, un vigevanese con precedenti, che lavora per una società di trasporti, si è recato al Comando Stazione di Vigevano per sporgere denuncia per il reato di rapina ai propri danni. In particolare aveva riferito ai militari che quel pomeriggio mentre stava parcheggiando l'auto vettura aziendale era stato raggiunto da due uomini nordafricani. Uno dei due l'aveva immobilizzato e l'altro gli aveva procurato una ferita all'addome con un oggetto contundente. Gli avevano così asportato un borsello contenente 1850 euro, che corrispondevano all'incasso aziendale. I carabinieri di Vigevano hanno subito avviato le indagini per identificare gli autori della rapina e al termine degli accertamenti hanno scoperto che quanto raccontato dall'uomo non corrisponde al vero. La ricostruzione dei fatti, effettuata anche tramite la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza ha permesso ai carabinieri di accertare che per appropriarsi dell'incasso aziendale, di cui era in possesso in quanto collaboratore, ha simulato il reato. Per rendere più credibile la dinamica della rapina si era anche inferto in modo autonomo delle lesioni che poi erano state medicate all'ospedale civile di Vigevano.