11/09/2025 17:19
Il trapper Baby Gang, all’anagrafe Zaccaria Mouhib, 24 anni, è stato arrestato per possesso illegale di arma da fuoco. Il provvedimento rientra in un’inchiesta più ampia coordinata dalla Procura di Lecco su traffico di armi e droga.
Baby Gang è un nome noto nella scena trap italiana, ma anche alle cronache giudiziarie: di recente era stato condannato in via definitiva a due anni, nove mesi e dieci giorni per una sparatoria avvenuta nel 2022 vicino a Corso Como. Nonostante la sentenza, si trovava in libertà in attesa dell’affidamento ai servizi sociali.
L’arresto è scattato dopo un concerto a Milano. In un hotel, dove l’artista soggiornava, i carabinieri hanno trovato una pistola con la matricola abrasa. Contemporaneamente, in un’abitazione riconducibile a lui a Calolziocorte, sono state sequestrate altre due pistole nascoste in un doppio fondo di un mobile.
Nella stessa operazione sono state arrestate quattro persone di nazionalità macedone residenti in Valsassina. Sono accusate di traffico e detenzione di armi comuni e da guerra, oltre che di spaccio di cocaina. Durante le indagini era già spuntato un fucile mitragliatore AK-47, perfettamente funzionante, che – secondo gli inquirenti – sarebbe stato mostrato anche in alcuni videoclip musicali di Baby Gang e del trapper Simba La Rue.
Dopo il fermo, Baby Gang è stato trasferito nel carcere di San Vittore. La magistratura milanese ora dovrà convalidare l’arresto e valutare le misure cautelari. L’inchiesta punta a chiarire l’effettivo coinvolgimento dell’artista nelle attività di traffico di armi e il ruolo dei suoi presunti complici.