17/12/2025 17:53
Una relazione completa e aggiornata sulla nuova logistica di Medassino, sullo stato attuale dell’iter autorizzato e sulle contromisure adottate per mitigare l’impatto sul traffico e sull’ambiente: è quanto hanno chiesto le opposizioni di Voghera (Civici, M5S, UDC e Gruppo misto9 che, nel consiglio comunale di giovedì, convocato appositamente sull’argomento, promettono battaglia.
La seduta straordinaria è stata richiesta anche alla luce delle dure prese di posizione a riguardo da parte di un comitato sorto per contrastare il progetto.
Un progetto che, tuttavia, come ribadito a più riprese dalla sindaca Paola Garlaschelli, ha già ottenuto il via libera di tutti gli enti coinvolti, dalla Provincia all’Arpa, oltre ovviamente al Comune, nelle varie fasi dell’istruttoria, conclusasi nel 2024 con la stipula della convenzione urbanistica.
Il piano prevede la costruzione di due nuovi magazzini per un totale di 64mila metri quadrati (su un totale fondiario di 190mila) nella zona artigianale e industriale a nord del centro storico ma non molto lontano da aree residenziali di recente edificazione.
Secondo l’associazione Legambiente Oltrepò si sarebbero dovute inserire fasce verdi e corridoi ecologici, ma anche opere per la mobilità sostenibile, mentre il comitato ha contestato, tra l’altro, la decisione della Provincia di Pavia di escludere il progetto dalla Via, o valutazione di impatto ambientale, annunciando per questo un ricorso al Tar.
La stessa obiezione che hanno sottolineato i consiglieri di opposizione nel richiedere il consiglio straordinario: “Sarebbe stata necessaria la Via - hanno spiegato - per capire meglio le potenziali ricadute su traffico, ambiente e qualità della vita dei residenti”.