25/07/2024 13:38
Seduta di consiglio accesa a Voghera, a tener banco ancora l’affaire Auser che, dalla restituzione nel 2023 dei locali da parte di Asst, che vi aveva creato un polo vaccinale, non sono più stati utilizzati per le attività ricreative dopo che una lettera anonima aveva rivelato problemi di agibilità della struttura. Una lettera anonima definita dal sindaco Paola Garlaschelli in consiglio “una vigliaccata” che, tuttavia, ha innescato un tiremmolla che ha di fatto fermato tutte le attività dell’Auser, compreso il parco giochi molto frequentato in estate, ad eccezione del trasporto sanitario. Di questo passo però - aveva notato il presidente Carlo Mogolino - sarebbe stato a rischio anche quello e l’associazione avrebbe potuto anche chiudere del tutto i battenti. Nonostante i toni accesi in consiglio, tra Ordini del giorno bocciati (come quello delle opposizioni che chiedeva tempi certi per il progetto di adeguamento della sede e monitoraggio costante dei lavori) ed altri approvati (quello della maggioranza che impegna il sindaco a risolvere la questione), è emersa la volontà da parte di tutti di trovare una soluzione positiva per una delle associazioni più attive in campo sociale di Voghera. Resta il paradosso principale di tutta la faccenda, al netto dei rimpalli di responsabilità a livello formale: la stessa struttura usata Asst per due anni e mezzo come hub vaccinale e dove sono transitate decine di migliaia di persone, appena restituita alla onlus è improvvisamente diventata inagibile per farci qualche serata danzante.