Proposta pasto a due euro bocciata

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Giovedì, 28 Maggio 2020 10:04
  • 28 Mag

Le famiglie con un reddito sotto gli 8 mila euro sono 615, facendo pagare il pasto 2 euro il Comune avrebbe una perdita, o un mancato incasso, di 186 mila euro.

Ora è previsto uno sconto del 30% che si applica sul costo del pasto del secondo figlio che verrebbe quindi di 1,40 euro, in questo caso la perdita o mancato incasso ammonterebbe ad altri 30 mila euro.

Per coprire questi costi il Comune dovrebbe o destinare altre risorse o spalmare sulle altre fasce la differenza, in quanto è un servizio a domanda individuale che il Comune dovrebbe recuperarne la spesa.

La giunta e con essa l’assessore Brunella Avalle con delega alla ristorazione scolastica durante il consiglio comunale di martedì hanno bocciato la mozione approvata a novembre del pasto a 2 euro presentata da Arianna Spissu consigliere del Partito Democratico. La minoranza è tutta concorde, mentre la maggioranza temporeggia.