Cerca nel sito

Eventi a Vigevano:

Dal 26-05-2024 al 15-09-2024
Appuntamenti Musicali a San Dionigi
Dal 29-06-2024 al 28-07-2024
7° MOSTRA FOTOGRAFICA DEI VIGEVANO PHOTO FRIENDS

Vedi tutti

Grazie a

Videonews


10/06/2024 11:59
Ritarda la fine dei lavori di rifacimento della copertura del Naviglio Sforzesco a Vigevano.
In piazza Sant'Ambrogio, parcheggio a due passi da Piazza Ducale, la viabilità sarebbe dovuta tornare alla normalità entro il 14 giugno, data di fine lavori. Questo non sarà possibile, anche a causa delle piogge frequenti che hanno rallentato il cantiere.
Al momento si può accedere agli stalli arrivando solamente da via Rocca Vecchia. Uscendo dal parcheggio è obbligatorio passare da via Decembrio, non è più concessa l'uscita in via Buozzi.
Questo perché i lavori stanno proseguendo in due zone distinte: nell'area accanto alla scuola media Bussi e nel lato che affaccia sul Mercato Coperto.
Gli operai, inoltre, hanno dovuto compiere uno scavo e chi passa in quell'area può vedere ancora l'acqua del naviglio scorrere. Manca quindi il posizionamento delle travi e, successivamente, della copertura che sarà poi asfaltata.
Quando i lavori sul lato del Mercato Coperto saranno ultimati si potrà tornare ad utilizzare l'uscita in via Buozzi.
Il sindaco Andrea Ceffa rassicura i cittadini spiegando che il cantiere potrebbe concludersi entro la fine del mese, contando solo un paio di settimane di ritardo. Ritardo che, seppur breve, preoccupa i commercianti.
“Il cambio della viabilità e una parte di parcheggio inagibile ha creato disagio ai negozianti del centro storico – ha commentato Renato Scarano, presidente dell'associazione Commercianti, che ha aggiunto – Siamo alle porte della bella stagione ed è quindi fondamentale avere la viabilità completa della zona, oltre a tutti gli stalli disponibili. Parcheggiare in centro è diventato quasi impossibile per via dei troppi cantieri in essere e questo va a discapito dei commercianti. Speriamo quindi che si finisca nel meno tempo possibile, anche se comprendiamo che si tratta di lavori necessari”.